- art. 1 E' costituita l'Associazione denominata CARDONER, con sede in
Via Monte Cengio 2, Trieste. Essa è retta secondo le disposizioni
contenute nel presente statuto.
Natura
- art. 2 Promossa per libera iniziativa di un gruppo di persone,
l'Associazione è espressione della volontà di servizio pienamente
inserito nel piano pastorale della Diocesi di Trieste, nell'ambito della
spiritualità ignaziana. Per il riconoscimento dell'Autorita diocesana è
Associazione di natura privata conformemente alla legislazione
canonica. L'Associazione aderisce alla FIES (Federazione Italiana
Esercizi Spirituali). Può partecipare, quale socio, ad altre
Associazioni aventi scopi analoghi.
Finalità dell'Associazione
- art. 3 La natura e la configurazione dell'Associazione trovano il
fondamento nelle ripetute sollecitazioni per una nuova evangelizzazione,
cui la Chiesa continuamente invita l'intero popolo di Dio sin dal
Concilio Vaticano II. L'Associazione si propone di rispondere a questa
chiamata offrendo il proprio servizio che, attraverso il metodo ispirato
al carisma ignaziano, vuole orientare all'ascolto della Parola di Dio e
all'incontro personale con il Signore Gesù Cristo, il quale interpella e
plasma l'esistenza dell'uomo portandolo, attraverso il discernimento, a
scelte evangeliche di vita.
- art. 4 Per perseguire gli scopi indicati l'Associazione si propone di:
- - predisporre annualmente un calendario di incontri biblici da offrire alla Diocesi:
- - organizzare ritiri e corsi di Esercizi spirituali con la modalità ignaziana;
- - offrire colloqui ed accompagnamento spirituale ascoltando ed aiutando le persone in cerca di conoscere la propria vocazione;
- - animare gruppi attraverso l'ascolto della Parola di Dio, secondo
lo stile ignaziano, ponendosi in ciò al servizio della Chiesa locale;
- - qualificare sempre più il servizio dei propri membri attraverso lo
studio, l'approfondimento, l'esperienza concreta, la riflessione sulla
stessa e la supervisione del lavoro svolto con l'Assistente spirituale.
Membri dell 'Associazione
- art. 5 Possono far parte dell'Associazione quei fedeli - laici,
religiosi, presbiteri - che, avendo maturato un proprio percorso
spirituale e formativo condividendo il carisma della spiritualità
ignaziana, ne accettano lo Statuto, fanno proprio il fine da essa
perseguito e, desiderando offrirsi al servizio della Chiesa, intendono
impegnarsi in particolare modo nelle iniziative indicate all'art. 4.
- art. 6 Per essere ammessi come soci è necessario:
- b) condividere appieno lo Statuto
- c) essere presentati da almeno tre soci.
- art. 7 La domanda di ammissione, rivolta al Responsabile
dell'Associazione, è esaminata ed accolta o, per giusta causa non
accolta, da questi con i membri del Consiglio Direttivo. Compete
parimenti al Consiglio Direttivo dimettere un membro dall'Associazione
per gravi motivi religiosi o morali o qualora venisse accertato il venir
meno delle condizioni sulle quali è fondata l'ammissione a socio. Ogni
socio può liberamente recedere di propria iniziativa dall'Associazione
dandone avviso al Responsabile. L'accettazione e la dimissione dei soci
devono essere, appar art. 9 e), ratificate dall'Assemblea.
Organi
- art. 8 Sono organi dell'Associazione:
- il Consiglio Direttivo e il Responsabile
L 'Assemblea dei soci
- art. 9 L'Assemblea è costituita da tutti gli appartenenti
all'Associazione. Quale massimo organo dà ad essa l'orientamento per il
servizio alla Chiesa. Spetta all'Assemblea:
- a. formulare le linee fondamentali delle attivita associative:
- b. promuovere la crescita spirituale e apostolica dei membri dell'Associazione;
- c. designare con elezione il Responsabile dell'Associazione e i membri del Consiglio Direttivo;
- d. definire ad ogni scadenza del Consiglio Direttivo il numero dei componenti del nuovo Consiglio da eleggere;
- e. ratificare l'accoglienza nell'Associazione di nuovi membri e,
rispettivamente, la dimissione di membri dall'Associazione deliberate
dal Consiglio Direttivo;
- f. approvare il programma annuale dell'Associazione predisposto dal Consiglio Direttivo;
- g. approvare il bilancio consuntivo annuale;
- h. decidere sulle proposte di modifica del presente Statuto;
- i. deliberare lo scioglimento dell'Associazione.
- art. 10 L'Assemblea è convocata e presieduta dal Responsabile. In
riunione ordinaria dev'essere convocata almeno due volte l'anno, in
riunione straordinaria ogni qualvolta il Responsabile ne ravvisi
l'opportunità o sia richiesto dalla decima parte dei soci. Le
deliberazioni dell'Assemblea sono valide quando è presente la
maggioranza degli iscritti ed ottengono il voto della maggioranza dei
presenti. Le deliberazioni riguardanti le modifiche statutarie e lo
scioglimento dell'Associazione sono valide con il voto favorevole dei
due terzi dei soci aventi diritto di voto.Le modifiche dello Statuto
devono essere approvate dall'Ordinario diocesano
Il Consiglio Direttivo
- art. 11 Il Consiglio Direttivo è costituito da un numero variabile
di cinque, sette o nove componenti, di cui uno è il Responsabile. Sono
tutti eletti dall'Assemblea ai sensi dell'art. 9 c) e rimangono in
carica tre anni. Possono essere riconfermati senza limite di mandato.
Qualora entro il triennio venga a mancare un consigliere, subentra nel
Consiglio il primo dei non eletti. Il Consiglio designa al suo interno
il Vice-responsabile e il Segretario. Compete al Vice-responsabile
quanto previsto all'art. 13. Spetta al segretario compilare i verbali
delle riunioni dei rispettivi organismi, curare i contatti informativi e
la corrispondenza, secondo le indicazioni del Responsabile.
- art. 12 Spetta al Consiglio Direttivo:
- a. accogliere e, rispettivamente, dimettere soci, comunicando i
provvedimenti all'Assemblea per la ratifica ai sensi dell'art. 9 e);
- b. curare I'attuazione delle deliberazioni assembleari;
- c. predisporre, tenuto conto delle indicazioni generali date
dall'Assemblea, il piano annuale delle attività dell'Associazione in
corrispondenza con quanto indicato all'art. 4;
- d. preparare una relazione dell'attività annuale dell'Associazione da comunicare all'Assemblea;
- e. amministrare, a norma del can. 325 §1, il patrimonio
dell'Associazione, redigendo a fine anno il bilancio consuntivo da
presentare all'Assemblea per l'approvazione conformemente all'art. 9 g).
- Il Consiglio Direttivo è convocato e presieduto dal Responsabile. Le
riunioni sono convocate secondo un calendario predisposto all'inizio di
ogni anno sociale e su richiesta anche di un solo Consigliere. Le
riunioni sono valide se è presente la maggioranza dei Consiglieri. Le
deliberazioni sono validamente prese con la maggioranza dei voti. Alle
riunione del Consiglio Direttivo può, a sua discrezione, essere presente
I'Assistente spirituale, che non ha diritto di voto, come indicato
all'art. 14.
Il Responsabile
- art. 13 Eletto dall'Assemblea, appar art. 9 c), il Responsabile
rappresenta l'Associazione a tutti i livelli ed agisce per conto e in
favore dell'Associazione. È compito del Responsabile:
- a. aver cura del mantenimento dello spirito dell'Associazione e garantire la prosecuzione delle sue finalità;
- b. rispondere dell'adempimento dello Statuto;
- c. convocare e presiedere le riunioni dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo;
- d. seguire da vicino le iniziative messe in atto dall'Associazione;
- e. presentare annualmente all'Assemblea la relazione dell'attivita dell'Associazione e il resoconto amministrativo.
- Il Responsabile può delegare un altro membro dell'Associazione per
il compimento di atti specifici. In caso di sua assenza o impossibilità,
le sue funzioni nelle riunioni assembleari vengono svolte dal
Vice-responsabile.
L’Assistente spirituale
- art. 14 L'Associazione è seguita da un Assistente spirituale. In
deroga a quanto disposto dal can. 324 §2, l'Assistente è un Religioso
della Compagnia di Gesù scelto dal Padre Provinciale e confermato
dall'Ordinario. È suo impegno attendere alla formazione religiosa dei
membri e, in virtù del compito conferitogli, garantire, per ciò che
attiene alla dottrina e alla pastorale, la perfetta consonanza della
impostazione e delle scelte operative dell'Associazione con la sua
natura ecclesiale, con lo spirito ignaziano che la caratterizza, con le
finalità che essa si prefigge di perseguire. Partecipa, pertanto, alle
riunioni dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo con diritto di parola e
senza diritto di voto; coopera alla predisposizione dei programmi
annuali di attività; propone per i soci particolari iniziative di
carattere spirituale. L'Assistente rimane in carica a disposizione dei
Superiori.
Gratuità delle cariche e delle prestazioni
- art. 15 Le prestazioni dei soci, dei componenti del Consiglio
Direttivo, del Responsabile e di ogni altro organo sociale sono
gratuite.
Il patrimonio dell'Associazione
- art. 16 Per meglio esprimere la natura di servizio, l'Associazione
non possiede beni mobili e/o immobili e non istituisce quote
associative. Il patrimonio dell'Associazione potrà consistere nelle
libere e volontarie offerte dei membri, di altre persone, di enti, che,
amministrate dal Consiglio Direttivo a norma dell'art. 12 e), saranno
destinate al sostegno economico di persone meno abbienti, soci e non,
che parteciperanno a ritiri e corsi di esercizi spirituali proposti
dall'Associazione o al sostegno di iniziative promosse parimenti
dall'Associazione.
Competenza dell'Ordinario diocesano
- art. 17 L'Associazione gode nella sua organizzazione ed attività
dell'autonomia prevista dal can. 321. È soggetta all'autorità
ecclesiastica diocesana ai sensi dei cc. 305 § 1 e 323 § 1, per quanto
ivi considerato.
Scioglimento dell'Associazione
- art. 18 L'Associazione, di natura sua perpetua, può venire a cessare
per deliberazione della maggioranza dei due terzi degli iscritti,
conformemente agli artt. 9 i) e 10, o per intervento del Vescovo
diocesano, che, consultato il Padre Provinciale della Compagnia di Gesù,
la sopprime per inesistenza di membri o di attività protrattasi per
oltre dieci anni o per i motivi considerati dal can. 326. In caso di
estinzione il patrimonio esistente sarà destinato alla promozione di
corsi di esercizi spirituali e a tale scopo versato da colui che è stato
Responsabile dell'Associazione estinta o dal Vescovo al Superiore
Provinciale della Compagnia di Gesù.
Del presente atto sono stese cinque copie originali: una per
l'archivio dell'Associazione, una per l'archivio della Curia vescovile,
una per l'archivio della Provincia Religiosa, una per il
Vice-Provinciale della Compagnia di Gesù per l'Italia Settentrionale,
una per l'archivio della Casa di Trieste della Compagnia di Gesù.
Associazione Cardoner - Sede: presso il Centro Veritas in Via Monte Cengio 2/1a - 34127 Trieste
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